Finanziamento per Aziende
I finanziamenti alle imprese offerti da Hi Finance sono mirati a soddisfare diverse esigenze aziendali, fornendo liquidità per la crescita o il consolidamento delle attività aziendali. Questi finanziamenti sono destinati a investimenti specifici come l'acquisto di attrezzature, macchinari, veicoli, la ristrutturazione di immobili, programmi di ricerca e sviluppo, e altro ancora.
Tra i prodotti offerti ci sono diverse soluzioni:
Fido di cassa: Si tratta di un scoperto di conto corrente che permette di avere un credito disponibile sul proprio conto. Questo credito può essere utilizzato liberamente senza vincoli specifici di restituzione temporale. È un'utilità elastica che consente l'utilizzo delle somme a disposizione senza particolari obblighi di restituzione entro termini fissi.
Anticipo fatture: Consente alle aziende di ottenere un anticipo di somme relative alle fatture emesse e non ancora incassate. La banca anticipa una percentuale delle fatture, permettendo all'azienda di disporre di liquidità in anticipo rispetto ai pagamenti previsti dai clienti.
Fido per import: Si tratta di uno scoperto di conto corrente finalizzato all'acquisto di scorte o materie prime da fornitori esteri. La banca può anticipare fondi all'importatore per effettuare pagamenti anticipati basati su contratti di importazione.
Finanziamenti chirografari a medio e lungo termine: Questi finanziamenti non sono garantiti da beni specifici, ma si basano sulla firma del debitore. Sono prestiti non ipotecari e sono generalmente di durata moderata, solitamente compresa tra i 5 e i 7 anni.
Questi strumenti finanziari possono essere utilizzati dalle imprese per gestire la liquidità, investire in progetti di crescita o affrontare spese specifiche necessarie per lo sviluppo e il consolidamento delle attività aziendali.
Le finalità di un mutuo chirografario possono essere:
1. La realizzazione di un investimento, quindi l'acquisto di beni funzionali a un'impresa (macchinari, innovazioni tecnologiche, ecc), la ristrutturazione dell'immobile dove viene svolta l'attività
2. Il reintegro di capitale circolante per esigenze di liquidità, solitamente l'acquisto di scorte e/o il pagamento di fornitori
3. La rinegoziazione di un finanziamento chirografario in essere, anche eventualmente con aggiunta di liquidità.
4. Il consolidamento di una posizione debitoria a breve temine sia sullo stesso che su altro istituto